Crescendo in Polonia, sono stata influenzata da un paese di contrasti, dove le sfide socio-politiche si intrecciavano con momenti di semplicità. Da queste esperienze, ho sviluppato un profondo rispetto per la resilienza dello spirito umano e per la bellezza intrinseca che si trova nei luoghi più inaspettati e ordinari.
Navigando tra le complessità dell'identità, la mia arte è diventata una celebrazione della diversità e dell'emancipazione. Incorporando il mio complesso percorso di vita, mi sforzo di sfidare le norme sociali e offrire una prospettiva sfumata sull'esperienza femminile.
Il mio obiettivo è innescare conversazioni significative e provocare riflessione. Attraverso narrazioni ambigue e immagini provocatorie, invito gli spettatori a interagire con i diversi strati di significato di ogni opera. Spero che in questi momenti di contemplazione possano emergere nuove prospettive, creando connessioni che vadano oltre i confini della lingua e della cultura.
Ewa Walkowska è nata nel 2002 a Radom, in Polonia, e cresciuta principalmente a Cracovia. Attualmente vive a Torino, Italia. Nel 2024 ha conseguito una laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino, dove continua ad ampliare le sue competenze e prevede di completare il master. Sebbene sia principalmente un'artista autodidatta, ha ricevuto consigli dagli artisti locali di Cracovia e ha completato un rigoroso corso biennale di disegno architettonico, che ha affinato le sue abilità e preparato per studi ulteriori.
La dedizione e il talento di Ewa sono stati riconosciuti con il Young Master Scholarship, un premio che ha vinto due volte: nel 2018 e nel 2022. La sua partecipazione a questo programma si è conclusa con una mostra collettiva delle opere realizzate durante la borsa di studio e con la pubblicazione di un catalogo delle opere.